Un ‘quid’ che fa la differenza: Porte dell’Adige dà il benvenuto alla moda etica e sostenibile
Progetto Quid, il brand dell’impresa sociale Quid, che dà lavoro a persone in condizione di fragilità promuovendo l’utilizzo di tessuti di rimanenza, trova spazio per la prima volta all’interno di un centro commerciale.
I mall stanno diventando gli hub sociali del futuro, come confermato dall’ultima ricerca Nomisma. Ceetrus Italy, che gestisce il centro commerciale “Porte dell’ Adige” a Bussolengo (Verona) insieme ad altri 46 centri e 5 parchi commerciali in Italia, ha già intrapreso una trasformazione per arricchire le proprie gallerie con servizi utili agli abitanti del territorio e per creare vere e proprie nuove piazze di incontro e di riferimento per la condivisione sociale.
Associazioni,enti e realtà locali vengono ospitati dando loro non solo uno spazio fisico ma anche voce e visibilità, con la possibilità di entrare in contatto con tutti i visitatori del centro commerciale.
In questo contesto si inserisce una partnership importante avviata con una realtà sociale giovane e attivissima nata nel veronese, l’impresa sociale Quid,che dà lavoro a persone che si trovano in condizione di fragilità – ad oggi 120 persone, soprattutto donne – grazie al proprio brand di moda etica e sostenibile Progetto Quid. Abiti e accessori, infatti, vengono confezionati a partire dai tessuti di rimanenza del Made in Italy, che vivono così una seconda vita.
Al tempo stesso viene offerta a molte persone la possibilità per rilanciarsi grazie ad una nuova opportunità di impiego. Questo approccio innovativo è valso a “Quid” il primo premio all’European Social Innovation Competition 2014 e, nel2017, i premi Momentum For Change delle Nazioni Unite e il Civil Society Prize della Commissione Europea Impiego e Affari Sociali. Oggi “Quid”conta tre laboratori, due dei quali presso il carcere di Montorio (VR).
In linea con i suoi valori di sostenibilità e responsabilità sociale, Ceetrus Italy ospiterà a “Porte dell’Adige” il primo QuidStore all’interno di un centro commerciale, che verrà inaugurato lunedì 23 dicembre.
Nel QuidStore di “Porte dell’Adige” sarà presente la collezione FW 2019/20 Works of Art,una tela sulla quale spiccano il rispetto per il tessuto di alta qualità e la passione per le stampe originali di Progetto Quid. Una collezione che prende vita da un’ampia tavolozza di tessuti: pattern geometrici, stampe vintage, macro tartan, velluti e principi di Galles si combinano tra loro creando divertenti sinergie e mondi inediti.
All’inaugurazione,che si terrà alle 17, verrà presentato il progetto e seguirà un intervento delle fondazioni più vicine a “Quid” e delle istituzioni, ovvero il Sindaco di Bussolengo – Roberto Brizzi – il Sindaco di Pescantina – Davide Quarella -, l’Assessore alla Cultura, Turismo,Politiche Giovanili, Pari opportunità del Comune di Verona – Francesca Briani – e l’Assessore alle Politiche dell’Istruzione, della Formazione e del Lavoro della Regione del Veneto – Elena Donazzan.
Progetto Quid non è solo un brand di moda etica, ma l’esempio concreto di come anche nel settore moda si possa intraprendere una strada più inclusiva e sostenibile, un luogo in cui i limiti diventano punti di partenza
dichiara Anna Fiscale, Fondatrice e Presidente Impresa Sociale Quid.
Siamo davvero orgogliosi di ospitare nella nostra galleria questo progetto innovativo sotto tutti i punti di vista, che rappresenta una delle migliori espressioni del Made in Italy, anzi del Made in Verona e che incarna al meglioi valori della nostra vision
conclude Andrea Pallaro, Direttore del Centro Commerciale “Porte dell’Adige”.